POLO INFORMATIVO ASD BRAC ITALIA ROMA

Oggi ho partecipato alla terza prova dei Postal BracItalia e Spazzavento e del torneo intitolato a Gianfranco Cherubini.
Oggi ho capito alcune cose.
Uno: io e le springer ed in generale carabine con ottica non siamo compatibili.
Due: sono un diottrista convinto.
Tre: quando pensi d'aver capito tutto in realtà non hai capito nulla.
Paradossalmente ho tirato meglio il cartellino di Spazzavento con il vento che i due del Postal senza o perlomeno con poco... va bè mi sono divertito e mi son fatto pure un giretto in moto il che non guasta!
Alla prossima. PS: un ringraziamento sempre agli organizzatori

caro Loris, il tiro con l'aria compressa è uno delle manifestazioni più misteriose in cui l'essere umano cerca di trovare soluzioni e/o compromessi almeno plausibili.
In tanti anni che provo a comprenderne l'essenza non sono mai riuscito a paragonare concretamente due risultati ottenuti anche seduto allo stesso tavolo, con la stessa carabina, con gli stessi pallini, sullo stesso tipo di bersaglio, nelle stesse condizioni di vento, a distanza di 20 minuti uno dall'altro.

Mi applico, mi impegno al massimo ma, in ultimo, sono riuscito a comprendere è che le rare volte che ho superato i miei limiti naturali è successo quasi esclusivamente per quanto rappresentato di seguito......