REGOLAZIONE TACCA DI MIRA (e non soltanto...)

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Jeeper52
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REGOLAZIONE TACCA DI MIRA (e non soltanto...)

Messaggio da Jeeper52 »

Utilizzando un appoggio stabile e morbido, per attenuare/assorbire le reazioni della carabina o della pistola, mirare al centro del bersaglio (due assi in croce) posto ad una distanza di 10m.
Allineare la tacca di mira con il mirino e sparare da tre a cinque colpi.
Determinare quindi il punto intermedio tra i punti d’impatto misurando, in millimetri, lo scostamento tra il punto individuato e gli assi verticale e orizzontale.

N.B. Sparare più di un colpo è necessario poiché le armi, in particolare quelle di scarsa qualità, sono incostanti nei tiri ed è quasi impossibile che due o più colpi si sovrappongano.

Regolazione della deriva (scostamento dall’asse verticale):

1)Se il punto d’impatto è a sinistra dall’asse verticale, girare la rotellina della “deriva” (quella che sta di lato) in senso orario.
2)Se il punto d’impatto è a destra dall’asse verticale, ruotare la rotellina della "deriva" in senso anti-orario.

Regolazione dell’alzo (scostamento dall’asse orizzontale):

1)Se il punto d’impatto è sopra l’asse orizzontale, ruotare la rotellina (quella che sta sopra in orizzontale) “alzo” in senso orario.
2)Se il punto d’impatto è sotto l’asse orizzontale, ruotare la rotellina in senso anti-orario.

Ruotando le rotelline si sentono degli scatti detti “click”, generalmente ogni "clic" sposta il punto d’impatto di 1/4 di MOA (Minute Of Angle, minuto di angolo), in pratica il punto d’impatto si sposta di circa 0,7mm ad una distanza di 10m.
Se il colpo è spostato a destra di 7mm con l'operazione 7: 0,7 si ottiene il numero di "clic" da contare ruotando la relativa manopola per correggere il tiro (ie: 10 clic).
Questo vale per le armi più sofisticate, in quelle di scarsa qulaità è piuttosto aleatorio (il sistema è molto approssimativo su una tacca di mira tenendo conto che si usa quasi esclusivamente per le ottiche).
I numeri incisi/stampati sulle manopole della tacca di mira possono essere usati come riferimento per eventuali variazioni di alzo o deriva rispetto all'azzeramento di base.
L’operazione è valida sia per le mire metalliche sia per le diottre di carabine e pistole.
Ciao, Pino...
BRAC_ER per passione, Roulottaro per vocazione!!!
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Le amicizie non si scelgono a caso, ma secondo le passioni che ci dominano!
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